Le energie rinnovabili, le nuove gestioni energetiche, i materiali riciclabili, le costruzioni a impatto zero sono il cuore della bioedilizia.
L’edilizia green è un modo di costruire o ristrutturare un edificio nel modo più ecologico possibile, attraverso l’uso di materiali naturali e tecniche adatte a ridurre l’impatto energetico. Il risultato così facendo è di ottenere una casa a basso consumo ed allo stesso tempo salubre per chi ci abita.
Una costruzione per essere green lo deve essere in tutte le fasi di lavoro, dalla costruzione alla sua demolizione. Questo è un nuovo approccio all’architettura, per promuove l’integrazione degli edifici con chi ci abita e con l’ambiente naturale.
Quali sono le tecniche sostenibili?
- La ventilazione naturale
Consente uno scambio d’aria con l’esterno in modo naturale e non con la ventilazione meccanica, con l’obiettivo di eliminare in maniera efficientemente: odori e fumo.
- Riscaldare consumando poco
Per massimizzare il riscaldamento naturale sarebbe bene rivolgere gli spazi abitativi verso sud, in modo da fare entrare più luce e calore possibile durante il periodo più freddo: l’inverno.
Altrimenti per ridurre gli sprechi energetici è consigliato isolare la casa dal freddo, utilizzando materiali di alta qualità e ponti termici.
- Risparmio idrico
Il risparmio dell’acqua, per una casa sostenibile, è finalizzato a soddisfare il fabbisogno della famiglia come l’acqua per l’uso nella quotidianità o per il suo impiego negli elettrodomestici o per l’irrigazione degli spazi verdi.
Costruire una struttura in chiave green significa anche riciclare e riutilizzare ogni risorsa, pensando all’edificio come un’unità appartenente ad un contesto naturale rispettando l’ambiente circostante.
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Fonti: